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Age of Wonders III

Generi: Strategy, Turn-based strategy (TBS), Role-playing (RPG), Tactical
Piattaforme: PC (Microsoft Windows), Mac, Linux
Prima degli eventi del primo gioco, la corte elfica era stata decimata dagli umani, una razza invasiva e nuova per il Continente Benedetto. Gli elfi si divisero in due fazioni. Il figlio del re ucciso Inioch, Meandor, guidava gli elfi oscuri e il Culto delle Tempeste, un gruppo che intendeva spazzare via gli umani. La figlia di Inioch, Julia, guidava gli elfi dei boschi e i Custodi, un gruppo che non aveva intenzioni genocide. Queste fazioni e altre si scontrarono nella Valle delle Meraviglie, intorno alle rovine della corte elfica rasa al suolo. La razza degli Elfi Alti fu fondata molti anni dopo, quando Julia sposò un elfo scuro e riunì le due razze. Nel frattempo, l'Impero del Commonwealth nacque come unione di razze per la protezione reciproca e la condivisione delle conoscenze. Sebbene sia nato con intenzioni benevole, una volta terminata l'espansione dell'Impero, gli umani hanno preso il potere e si sono spinti in avanti con la tecnologia e il commercio.
L'Impero del Commonwealth intende spazzare via le vecchie abitudini e assimilare il mondo. La Corte degli Elfi non è d'accordo e vuole riunire le antiche razze per difendersi dalle ambizioni imperiali, da cui il conflitto centrale di Age of Wonders III.

Rilasciato il 31/03/2014

Sintesi:

Age of Wonders III, come i precedenti giochi della serie, è un gioco di strategia a turni ambientato in un universo high fantasy in cui il giocatore assume il ruolo di un leader politico-militare. Il gioco è di tipo 4X (esplorare, espandere, sfruttare e sterminare), in cui i giocatori esplorano la mappa del mondo, costruendo lentamente un impero attraverso la colonizzazione, la guerra e la diplomazia con le potenze rivali. Tuttavia, la novità di III è la maggiore aggiunta di caratteristiche da gioco di ruolo, in cui i giocatori devono prima scegliere e personalizzare il proprio leader, tutte opzioni che dipendono dallo stile di gioco scelto dal giocatore. Nella versione iniziale sono disponibili sei razze: umani, draconici, elfi alti, nani, orchi e goblin, che determineranno la razza del loro impero e ognuna di esse avrà vantaggi e abilità uniche. Il leader e l'impero sono ulteriormente modellati dalla scelta di set di abilità basati sulle classi dei giochi di ruolo tradizionali, oltre a ulteriori specializzazioni e abilità da selezionare. Ogni classe di leader ha anche accesso alle proprie unità uniche con un aspetto visivo distinto basato sulla razza corrispondente, ognuna per adattarsi al proprio approccio unico alla strategia, sia in combattimento che nella gestione del proprio impero. Al momento dell'uscita ci sono sei classi diverse che un leader può avere. La classe "Stregone" enfatizza l'uso della magia per gli incantesimi e l'evocazione di potenti unità. Il "Teocrate" deriva da una società basata su una religione organizzata che include seguaci zelanti e l'uso di incantesimi e guerrieri sacri. Il "Rogue" preferisce approcci meno diretti alle situazioni, impiegando la furtività, il furto e la manipolazione, nonché la magia nera nella diplomazia e nella guerra. L'"Arcidruido" incanala il potere della natura e lo usa a proprio vantaggio, essendo molto autosufficiente e in grado di invocare le creature selvagge. Il "Dreadnaught" guida una società in stile steampunk, utilizzando grandi industrie, macchinari e unità basate sulla polvere da sparo come cannoni e carri armati. Infine, il "Signore della Guerra" è specializzato nel conflitto diretto e nelle tattiche di combattimento, utilizzando unità e abilità efficaci non basate sulla magia.
I leader stessi e le unità di eroi reclutabili a parte potranno guadagnare esperienza e salire di livello, oltre a ottenere nuovi equipaggiamenti e poteri. I giocatori possono anche sviluppare il loro allineamento tra bene e male in base alle loro azioni e alle culture che assorbono nel loro impero, piuttosto che alla razza come nei precedenti giochi della serie.
Le città stesse forniscono gran parte delle risorse, delle infrastrutture e ospitano il reclutamento delle unità. Nella mappa del mondo sono presenti anche città indipendenti e unità non immediatamente allineate a nessun giocatore/leader. Le unità provenienti da una città non affiliata combatteranno per proteggere il dominio della città e non dimenticheranno di essere legate ad essa. Molti di questi insediamenti indipendenti non sono città in senso tradizionale, ma possono essere insediamenti alternativi, come ad esempio una "Fortezza del Gigante". Il giocatore può conquistare questi possedimenti, che forniranno unità come una città, oppure può assorbirli per via diplomatica pagando un tributo e una posizione diplomatica e/o di allineamento. Le missioni possono essere assegnate ai giocatori anche da forze e città indipendenti, tra cui, ma non solo, l'eliminazione di unità selvagge, la ricerca di reliquie e la conquista di città e altri possedimenti. Le missioni possono garantire al giocatore il supporto di forze indipendenti, oltre a una ricompensa come oro o equipaggiamento, a volte con la scelta di uno dei due al completamento della missione.
Come nel caso del primo gioco della serie, Age of Wonders III offre una campagna incentrata sulla storia, giocabile da due parti: l'Impero del Commonwealth, incentrato sugli umani, e la Corte degli Alti Elfi. Oltre alla campagna, sono disponibili anche scenari per giocatore singolo, multiplayer online, generazione casuale di mappe e un editor di mappe. La grafica di Age of Wonders III sarà presentata in 3D invece della visuale isometrica utilizzata finora dalla serie.

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