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Double Dragon II: The Revenge
Generi:
Adventure, Fighting, Arcade, Hack and slash/Beat 'em up
Piattaforme:
Wii, Wii U, Nintendo 3DS, Nintendo Entertainment System, Family Computer
Technōs ha creato ancora una volta un'esperienza molto diversa con Double Dragon II su NES. Il sistema di esperienza è stato abbandonato, ma il set di mosse ha subito alcune modifiche. L'attacco con il gomito e il calcio in salto rotante sono spariti, ma con il calcio standard diretto all'indietro sembravano comunque un po' ridondanti. Ci sono due nuovi modi per far soffrire i nemici in una presa: gomitate alla testa e un calcio alto per allontanarli. Nel breve lasso di tempo in cui i fratelli Lee si accovacciano dopo un salto o dopo essere stati abbattuti, è possibile eseguire un montante ascendente o un attacco con salto in ginocchio. Il tempismo di questi attacchi non è facile, ma sono le mosse più potenti del gioco.
Su NES, Double Dragon II è un sequel molto più innovativo e unico che in sala giochi, ma segna anche il momento in cui Double Dragon inizia il suo schizofrenico passaggio tra toni e stili di gioco selvaggiamente diversi. In un certo senso è uno dei migliori giochi a portare il nome di Double Dragon, ma è difficile scrollarsi di dosso la sensazione che Technōs avesse già iniziato a perdere una visione coesa di ciò che significava essere Double Dragon, sia nel tono che nel gameplay.
La versione per PC Engine CD di Naxat Soft è sorprendentemente modellata in modo molto simile al gioco per NES, con livelli per lo più identici fino alla regola di non avere più di due nemici sullo schermo alla volta. Tuttavia, mescola diversi tipi di nemici tra loro e, in generale, amplia gli stage con ulteriori teppisti. Ci sono alcune altre differenze strutturali degne di nota: in particolare, manca il combattimento sull'enorme bulldozer in movimento alla fine del livello della foresta, ma per compensare la sua omissione, i fratelli Lee devono effettivamente combattere contro Willy prima di incontrare le loro ombre come nel gioco arcade. Inoltre, possono affrontare il Maestro delle Ombre (ora senza mantello) a qualsiasi livello di difficoltà, anche se si perde il secondo round in una chiesa e il finale con Marion resuscitata, a meno che non si batta il gioco in modalità Difficile.
Su NES, Double Dragon II è un sequel molto più innovativo e unico che in sala giochi, ma segna anche il momento in cui Double Dragon inizia il suo schizofrenico passaggio tra toni e stili di gioco selvaggiamente diversi. In un certo senso è uno dei migliori giochi a portare il nome di Double Dragon, ma è difficile scrollarsi di dosso la sensazione che Technōs avesse già iniziato a perdere una visione coesa di ciò che significava essere Double Dragon, sia nel tono che nel gameplay.
La versione per PC Engine CD di Naxat Soft è sorprendentemente modellata in modo molto simile al gioco per NES, con livelli per lo più identici fino alla regola di non avere più di due nemici sullo schermo alla volta. Tuttavia, mescola diversi tipi di nemici tra loro e, in generale, amplia gli stage con ulteriori teppisti. Ci sono alcune altre differenze strutturali degne di nota: in particolare, manca il combattimento sull'enorme bulldozer in movimento alla fine del livello della foresta, ma per compensare la sua omissione, i fratelli Lee devono effettivamente combattere contro Willy prima di incontrare le loro ombre come nel gioco arcade. Inoltre, possono affrontare il Maestro delle Ombre (ora senza mantello) a qualsiasi livello di difficoltà, anche se si perde il secondo round in una chiesa e il finale con Marion resuscitata, a meno che non si batta il gioco in modalità Difficile.
Rilasciato il 22/12/1989
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