Gothic II

L'Eroe senza nome viene istruito da Xardas sul nuovo pericolo, un esercito del male che si è radunato nella valle della miniera, guidato dai draghi. Xardas invia l'Eroe da Lord Hagen, capo dei paladini, per recuperare l'Occhio di Innos, un artefatto che permette di parlare con i draghi e di saperne di più sulle loro motivazioni. L'Eroe senza nome parte per la città di Khorinis e, dopo aver trovato un modo per entrare in città, scopre che deve unirsi a una delle fazioni - la milizia, i maghi del fuoco o i mercenari - per avere il permesso di entrare da Lord Hagen. Quando finalmente incontra il capo dei paladini, l'Eroe Senza Nome viene prima inviato nella valle della miniera, ormai invasa dagli Orchi, per riportare le prove dei draghi. Nel castello, l'antico accampamento, Garond dirige la missione dei paladini. Anche lui sa dei draghi, dato che il castello è già stato attaccato da loro, ma è disposto a scrivere un avviso in merito solo per Lord Hagen, dopo che l'Eroe senza nome avrà raccolto informazioni sulla situazione nelle miniere. Quando l'Eroe esce dalla valle con la nota sui draghi, le forze del male sono venute a conoscenza della sua missione. I Cercatori sono sparsi per tutta l'isola, con l'obiettivo di ucciderlo. Presentato il biglietto, Lord Hagen è disposto a dare l'Occhio di Innos all'Eroe e lo invia al monastero dei maghi del fuoco per recuperarlo. Ma poco prima che l'Eroe arrivi lì, l'occhio è stato rubato. L'Eroe insegue il ladro, ma arriva appena in tempo per vedere i Cercatori distruggere l'Occhio di Innos. Un fabbro può riparare l'amuleto, ma per ripristinare il potere magico è necessario un rituale con gli alti maghi che rappresentano le tre divinità. Vatras, il mago dell'acqua, prepara il rituale e rappresenta Adanos. Mentre l'ex mago del fuoco Xardas rappresenta Beliar, Pyrokar, capo dei maghi del fuoco, si unisce al rituale con riluttanza per rappresentare Innos. I maghi riescono a ripristinare il potere dell'Occhio di Innos e così l'Eroe può tornare nella valle per distruggere i quattro draghi che vi abitano. Dopo aver ucciso tutti i draghi, l'Eroe si reca alla torre di Xardas per fargli rapporto, ma il mago è sparito. L'Eroe riceve da Lester un biglietto di Xardas che gli dice di trovare altre informazioni nel monastero dei maghi del fuoco, nel libro "Le sale di Irdorath". Il libro contiene una mappa del mare che indica la strada per l'isola di Irdorath, uno degli antichi templi di Beliar un tempo scomparsi. L'eroe mette insieme un equipaggio e si procura una nave e un capitano per navigare verso Irdorath e affrontare il capo dei draghi - il drago non morto.