Ju-on: The Grudge

Si dice che quando una persona muore con un rancore profondo e bruciante, nasce una maledizione. Quando una casalinga qualunque di Nerima, in Giappone, è stata uccisa in modo macabro, è nata una maledizione così potente che minaccia di uccidere a un ritmo che prima era inimmaginabile. La maledizione si manifesta su coloro che la incontrano in qualsiasi modo, ad esempio entrando nella casa o entrando in contatto con qualcuno che è già stato maledetto. Quando Erika Yamada viene esposta alla maledizione mentre cerca il suo cane in un magazzino abbandonato, l'intera famiglia Yamada viene messa in grave pericolo non appena si riunisce a casa. Ora devono affrontare le loro sfide individuali da soli, e solo superando la maledizione insieme la loro famiglia sarà davvero di nuovo libera. JU-ON: The Grudge si presenta come il primo "simulatore di casa infestata" in cui l'accessibilità e gli spaventi immediati hanno la priorità sulla storia e sulla profondità del gioco. Utilizzando il telecomando Wii come torcia, i giocatori si muovono in avanti premendo un pulsante ed esplorano aree infestate come un magazzino abbandonato, un ospedale poco illuminato e una fabbrica di manichini. Proprio come in una casa infestata, il giocatore deve procedere anche dopo essere stato spaventato.