Juuzaengi: Engetsu Sangoku Den 1 & 2

Ambientato verso la fine della dinastia Han, il regno Han è ora afflitto da corruzione, privazioni e disordini, tra cui il movimento di ribellione dei ribelli del Turbante Giallo. Lontano dai conflitti umani, nelle profondità delle montagne vive una comunità isolata di Maozoku, che si dice siano i discendenti di uno youkai, Kinme, che anni fa infuriava le terre. Di conseguenza, sono evitati e discriminati dagli umani e ricevono il nome dispregiativo di "Jyuuza", che fa riferimento al fatto che i gatti sono il tredicesimo animale dei 12 segni zodiacali - creature spregevoli che sono state escluse dagli umani, dagli animali e dal mondo intero.
Tra i Maozoku vive Kan U, metà umana e metà Maozoku, che cerca di fare del suo meglio per compensare le sue origini. Ora è un affidabile pilastro di sostegno e tutti desiderano solo continuare a vivere in pace, fino al giorno in cui Sou Sou, un ambizioso generale, conduce il suo esercito nel loro villaggio nascosto alla ricerca dei ribelli del Turbante Giallo. Accusati di aver nascosto i ribelli, non hanno altra scelta che farsi trascinare in un accordo irragionevole: combattere per lui e sconfiggere i ribelli per dimostrare la loro innocenza.
Kan U e i Maozoku vengono così catapultati in un'epoca di conflitti, che gettano le basi per la storia dei Tre Regni di Jyuuzaengi.