60%
Norse by Norse West: The Return of the Lost Vikings
Generi:
Strategy, Platform
Piattaforme:
PC (Microsoft Windows), DOS, PlayStation, Sega Saturn
Dopo essere fuggiti da Tomator ne I vichinghi perduti, Erik il Rondone, Olaf il Duro e Baleog il Feroce hanno vissuto una vita vichinga gioiosa e fruttuosa. Un giorno, dopo essere tornati a casa da una battuta di pesca, i vichinghi vengono nuovamente catturati da Tomator. Tomator si rivolge allora a una guardia robotica per inviarli nell'Arena, che però fallisce quando si verifica un guasto al sistema. Durante il blackout, i tre vichinghi smontano il robot pezzo per pezzo e indossano le sue parti sul proprio corpo, ottenendo nuove abilità. I tre vichinghi vengono quindi accidentalmente spediti ancora una volta nel tempo. Equipaggiati con il nuovo equipaggiamento robotico, Erik, Olaf e Baleog devono attraversare ogni livello per ritrovare la strada di casa. Lungo il percorso, fanno amicizia con un lupo mannaro di nome Fang e un drago di nome Scorch, che li aiutano nella loro ricerca.
Rilasciato il 14/04/1997
Sintesi:
Lost Vikings 2 è un'avventura a piattaforme a scorrimento laterale in cui il giocatore alterna il controllo di tre dei cinque personaggi giocabili, guidandoli uno alla volta da un punto di partenza designato in ogni livello fino all'uscita, raccogliendo tre oggetti specifici lungo il percorso. Il gioco predetermina i personaggi disponibili in ogni livello specifico.[7] Il controllo può essere scambiato da un personaggio all'altro in qualsiasi momento. Nella modalità cooperativa a due giocatori, ogni giocatore controlla simultaneamente un personaggio e può passare il controllo al terzo personaggio non utilizzato in qualsiasi momento. Ogni livello è progettato in modo che ogni personaggio debba contribuire con le proprie abilità per aiutare gli altri due a raggiungere la fine. Allo stesso modo, per terminare il livello, tutti e tre i personaggi devono raggiungere il punto di uscita con i tre oggetti in loro possesso.
×