Stealth
Generi:
Arcade, Shooter
Piattaforme:
Commodore C64/128/MAX, Atari 8-bit
In Stealth, il giocatore assume il controllo di una squadra di sei soldati dell'esercito americano in Vietnam durante la guerra del Vietnam. Il gioco è a turni a livello di plotone,[5] ogni membro della squadra ha la possibilità di muoversi, attaccare, aspettare e, nel caso dell'operatore radio, chiamare il supporto aereo o dell'artiglieria.
La maggior parte delle truppe nemiche Viet Cong si nasconde nella giungla e appare nel turno dei computer per sparare a uno dei personaggi se si trova a tiro. Gli obiettivi che vengono assegnati in ogni livello consistono nel recarsi in un sito designato e distruggere una serie di missili sorvegliati da alcuni soldati Viet Cong visibili e fortificati. I soldati Viet Cong indossano nel gioco la stessa uniforme che indossavano nella vita reale. Il loro abbigliamento consiste in un cappello floscio da giungla, sandali di gomma e tute verdi senza insegne. Questo per confondersi virtualmente con la popolazione civile che viveva nei villaggi (molti di loro erano stati colpiti negativamente dalla guerra del Vietnam).
Ogni arma ha una gittata diversa (per le munizioni) e un valore di peso diverso (per la persona che la porta).
La maggior parte delle truppe nemiche Viet Cong si nasconde nella giungla e appare nel turno dei computer per sparare a uno dei personaggi se si trova a tiro. Gli obiettivi che vengono assegnati in ogni livello consistono nel recarsi in un sito designato e distruggere una serie di missili sorvegliati da alcuni soldati Viet Cong visibili e fortificati. I soldati Viet Cong indossano nel gioco la stessa uniforme che indossavano nella vita reale. Il loro abbigliamento consiste in un cappello floscio da giungla, sandali di gomma e tute verdi senza insegne. Questo per confondersi virtualmente con la popolazione civile che viveva nei villaggi (molti di loro erano stati colpiti negativamente dalla guerra del Vietnam).
Ogni arma ha una gittata diversa (per le munizioni) e un valore di peso diverso (per la persona che la porta).
Rilasciato il 01/11/1984
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