Uncharted 3: Drake's Deception

La storia inizia con Nathan "Nate" Drake (Nolan North) e Victor "Sully" Sullivan (Richard McGonagle) che entrano in un pub di Londra per incontrare un uomo di nome Talbot (Robin Atkin Downes), interessato ad acquistare l'anello di Nate. Durante l'incontro, Nate e Sully accusano Talbot di aver offerto loro banconote false e ne nasce una rissa. Dopo essersi fatti strada tra gli scagnozzi di Talbot, Nate e Sully emergono in un vicolo, dove vengono circondati e sottomessi da Charlie Cutter (Graham McTavish), coorte di Talbot. Vengono poi avvicinati dalla cliente di Talbot, Katherine Marlowe (Rosalind Ayres), che ruba l'anello di Drake. Nate tenta di inseguirla, ma Cutter spara a lui e a Sully, uccidendoli apparentemente.

La storia torna indietro a 20 anni prima, quando un adolescente Nathan Drake (Billy Unger) esplora un museo a Cartagena, in Colombia, alla ricerca dell'anello di Sir Francis Drake, ma viene cacciato dopo che le guardie lo sospettano di essere un ladro. Incuriosito dalle azioni di Victor Sullivan, che a questo punto non conosce, Nate segue Sully fino a un fabbricante di chiavi e lo borseggia, prima di tornare al museo. Ruba l'anello, ma prima di andarsene viene catturato da Marlowe, dai suoi scagnozzi e da Sully, che lavorava per lei. Nate fugge con l'anello, inseguito dagli agenti di Marlowe, ma Sully salva Nate dagli agenti e decide di fargli da mentore.