Balance of Power: The 1990 Edition - Notizie
Generi:
Strategy, Tactical
Piattaforme:
PC (Microsoft Windows), Mac, Amiga, Atari ST/STE, Apple IIGS
Balance of Power è un gioco di strategia per computer di geopolitica durante la Guerra Fredda, creato da Chris Crawford e pubblicato nel 1985. Il gioco si distingue per il fatto di impegnare il giocatore in un'azione di brinkmanship.
Lo scopo del gioco è semplice: il giocatore può scegliere di essere il Presidente degli Stati Uniti o il Segretario Generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e deve guidare la superpotenza scelta per otto anni, cercando di massimizzare il "prestigio" ed evitando una guerra nucleare. Ogni turno ha la durata di un anno; all'inizio di ogni anno, al giocatore viene presentata una serie di incidenti e crisi in vari Paesi del mondo e deve scegliere una risposta a ciascuno di essi. Le risposte possono variare da nessuna azione, a note diplomatiche all'altra superpotenza, a manovre militari. A ogni risposta si risponde con una contro-risposta, che può variare dall'arretramento all'escalation. Il giocatore ha quindi la possibilità di avviare azioni e di gestire le risposte dell'avversario.
Questa meccanica di base è simile a quella del gioco Geopolitique 1990 di Bruce Ketchledge del 1983, pubblicato da SSI. Una differenza rispetto al gioco precedente è la modalità di risoluzione dei negoziati. In entrambi i giochi, indietreggiare in una trattativa comporta una perdita di prestigio, che si ripercuote a livello politico. Allo stesso modo, in entrambi i giochi, la politica della "brinkmanship" può sfociare in una guerra globale. In Geopolitique, tali guerre sono state effettivamente combattute nel gioco, dopodiché il gioco è continuato. In Balance of Power, una guerra di questo tipo termina istantaneamente il gioco, con il seguente messaggio: "Hai scatenato una guerra nucleare. E no, non c'è nessuna visualizzazione animata di una nuvola a fungo con parti di corpi che volano in aria. Non premiamo il fallimento".
Lo scopo del gioco è semplice: il giocatore può scegliere di essere il Presidente degli Stati Uniti o il Segretario Generale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e deve guidare la superpotenza scelta per otto anni, cercando di massimizzare il "prestigio" ed evitando una guerra nucleare. Ogni turno ha la durata di un anno; all'inizio di ogni anno, al giocatore viene presentata una serie di incidenti e crisi in vari Paesi del mondo e deve scegliere una risposta a ciascuno di essi. Le risposte possono variare da nessuna azione, a note diplomatiche all'altra superpotenza, a manovre militari. A ogni risposta si risponde con una contro-risposta, che può variare dall'arretramento all'escalation. Il giocatore ha quindi la possibilità di avviare azioni e di gestire le risposte dell'avversario.
Questa meccanica di base è simile a quella del gioco Geopolitique 1990 di Bruce Ketchledge del 1983, pubblicato da SSI. Una differenza rispetto al gioco precedente è la modalità di risoluzione dei negoziati. In entrambi i giochi, indietreggiare in una trattativa comporta una perdita di prestigio, che si ripercuote a livello politico. Allo stesso modo, in entrambi i giochi, la politica della "brinkmanship" può sfociare in una guerra globale. In Geopolitique, tali guerre sono state effettivamente combattute nel gioco, dopodiché il gioco è continuato. In Balance of Power, una guerra di questo tipo termina istantaneamente il gioco, con il seguente messaggio: "Hai scatenato una guerra nucleare. E no, non c'è nessuna visualizzazione animata di una nuvola a fungo con parti di corpi che volano in aria. Non premiamo il fallimento".
Rilasciato il 31/12/1988
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