Prince of Persia: The Forgotten Sands - Notizie
Generi:
Adventure, Platform
Piattaforma:
Wii
Il gioco inizia nel bel mezzo dell'azione, quando il Principe cerca di fuggire da Izdihar che sta crollando, con al suo fianco il genio fatato Zahra, ma il regno sta sprofondando troppo rapidamente nelle sabbie e Zahra si fonde con il Principe per assicurargli la fuga. Egli compie un salto di fede da una torre, affidandosi al Genio. Sviene.
La storia vera e propria inizia in flashback, mentre Zahra conduce il Principe attraverso la giungla verso quello che, secondo lei, sarà il regno e la principessa che lui desiderava da tempo. Quando raggiungono una radura, senza alcun regno in vista, Zahra spinge il Principe a baciare una statua angelica incantata. Si forma così un'unione magica tra Zahra e il Principe, che protegge entrambi dalla morte e permette al Principe di vedere come vede Zahra. All'improvviso appare un portale e Zahra spiega che è l'ingresso al regno di Izdihar. Zahra conduce il Principe a Izdihar e gli dice che è il regno che stava cercando. Tuttavia, Izdihar è deserta, coperta di liane velenose e in decomposizione. All'improvviso, il Principe vede una spada in una pietra e la estrae, liberando una strega che fugge in cielo. Arriva un grande mostro e il Principe usa la spada per trafiggerlo, ma la lama si rompe dall'elsa e il mostro fugge con la lama ancora conficcata nel corpo. Zahra spiega che togliendo la spada, il Principe ha involontariamente liberato un grande male, l'Haoma, che ha devastato gran parte di Izdihar e sradicato la sua gente. La spada era stata usata per contenere la strega Haoma e fermare la diffusione delle viti velenose Haoma nel regno. Con la strega libera, l'Haoma poteva ora continuare la sua devastazione di Izdihar. Zahra afferma che l'unico modo per sconfiggere gli Haoma è riforgiare la spada.
Il Principe si mette quindi alla ricerca del mostro, per recuperare la lama e rimediare all'errore di aver liberato la strega Haoma. Durante il viaggio attraverso Izdihar, Zahra spiega che un tempo era popolata dalla sua specie, fino all'arrivo degli Haoma. Essendo l'unica sopravvissuta, Zahra ha giurato di vendicare la sua gente e di sconfiggere gli Haoma. Per raggiungere questo obiettivo, si è lasciata vendere al Principe in un mercato, perché sapeva che lui possedeva l'abilità e l'ambizione per sconfiggere gli Haoma.
In uno scontro finale con il mostro, il Principe vince. Mentre sta morendo, il mostro si rivela essere la forma maledetta dall'Haoma dell'ex re di Izdihar. Con il suo ultimo respiro, il re chiede al Principe di salvare sua figlia, la principessa Nasreen, e di sconfiggere l'Haoma da Izdihar. Con rinnovato vigore e con entrambi i pezzi della spada in suo possesso, il Principe si accinge a riforgiare la spada, completando quattro prove a ostacoli stabilite dagli dei. Con la spada magica ripristinata, il Principe insegue la Strega Haoma. La trova, la sconfigge e uccide l'Haoma colpendola al cuore. Questo fa sì che la strega si ritrasformi nella principessa Nasreen, che era stata posseduta dall'Haoma. Le liane appassite dell'Haoma afferrano la principessa e, per salvarla, il Principe le dà un bacio, trasferendole il potere sulla morte suo e di Zahra. La principessa, ora immortale, cade da un cornicione, Izdihar inizia a sgretolarsi e l'Haoma muore. Il Principe cerca di fuggire da Izdihar che sta crollando (una ripetizione del livello iniziale), con Zahra ancora al suo fianco, ma il regno sta sprofondando troppo rapidamente nelle sabbie e Zahra si fonde con il Principe per assicurargli la fuga. Egli compie il salto della fede e sviene.
Questa fusione porta il Principe nel regno spirituale di Zahra. La voce disincarnata di Zarha prega il Principe di restare con lei e di ricordare sempre lei e Izdihar. Il Principe si sveglia da solo nella radura dove Zahra gli ha chiesto per la prima volta di baciarla attraverso la statua angelica incantata. La statua è ormai in frantumi e la storia si conclude con il Principe che se ne va mestamente, incamminandosi nel deserto, con il cuore pieno di ricordi di Zahra, della principessa Nasreen e delle sabbie dimenticate di Izdihar.
La storia vera e propria inizia in flashback, mentre Zahra conduce il Principe attraverso la giungla verso quello che, secondo lei, sarà il regno e la principessa che lui desiderava da tempo. Quando raggiungono una radura, senza alcun regno in vista, Zahra spinge il Principe a baciare una statua angelica incantata. Si forma così un'unione magica tra Zahra e il Principe, che protegge entrambi dalla morte e permette al Principe di vedere come vede Zahra. All'improvviso appare un portale e Zahra spiega che è l'ingresso al regno di Izdihar. Zahra conduce il Principe a Izdihar e gli dice che è il regno che stava cercando. Tuttavia, Izdihar è deserta, coperta di liane velenose e in decomposizione. All'improvviso, il Principe vede una spada in una pietra e la estrae, liberando una strega che fugge in cielo. Arriva un grande mostro e il Principe usa la spada per trafiggerlo, ma la lama si rompe dall'elsa e il mostro fugge con la lama ancora conficcata nel corpo. Zahra spiega che togliendo la spada, il Principe ha involontariamente liberato un grande male, l'Haoma, che ha devastato gran parte di Izdihar e sradicato la sua gente. La spada era stata usata per contenere la strega Haoma e fermare la diffusione delle viti velenose Haoma nel regno. Con la strega libera, l'Haoma poteva ora continuare la sua devastazione di Izdihar. Zahra afferma che l'unico modo per sconfiggere gli Haoma è riforgiare la spada.
Il Principe si mette quindi alla ricerca del mostro, per recuperare la lama e rimediare all'errore di aver liberato la strega Haoma. Durante il viaggio attraverso Izdihar, Zahra spiega che un tempo era popolata dalla sua specie, fino all'arrivo degli Haoma. Essendo l'unica sopravvissuta, Zahra ha giurato di vendicare la sua gente e di sconfiggere gli Haoma. Per raggiungere questo obiettivo, si è lasciata vendere al Principe in un mercato, perché sapeva che lui possedeva l'abilità e l'ambizione per sconfiggere gli Haoma.
In uno scontro finale con il mostro, il Principe vince. Mentre sta morendo, il mostro si rivela essere la forma maledetta dall'Haoma dell'ex re di Izdihar. Con il suo ultimo respiro, il re chiede al Principe di salvare sua figlia, la principessa Nasreen, e di sconfiggere l'Haoma da Izdihar. Con rinnovato vigore e con entrambi i pezzi della spada in suo possesso, il Principe si accinge a riforgiare la spada, completando quattro prove a ostacoli stabilite dagli dei. Con la spada magica ripristinata, il Principe insegue la Strega Haoma. La trova, la sconfigge e uccide l'Haoma colpendola al cuore. Questo fa sì che la strega si ritrasformi nella principessa Nasreen, che era stata posseduta dall'Haoma. Le liane appassite dell'Haoma afferrano la principessa e, per salvarla, il Principe le dà un bacio, trasferendole il potere sulla morte suo e di Zahra. La principessa, ora immortale, cade da un cornicione, Izdihar inizia a sgretolarsi e l'Haoma muore. Il Principe cerca di fuggire da Izdihar che sta crollando (una ripetizione del livello iniziale), con Zahra ancora al suo fianco, ma il regno sta sprofondando troppo rapidamente nelle sabbie e Zahra si fonde con il Principe per assicurargli la fuga. Egli compie il salto della fede e sviene.
Questa fusione porta il Principe nel regno spirituale di Zahra. La voce disincarnata di Zarha prega il Principe di restare con lei e di ricordare sempre lei e Izdihar. Il Principe si sveglia da solo nella radura dove Zahra gli ha chiesto per la prima volta di baciarla attraverso la statua angelica incantata. La statua è ormai in frantumi e la storia si conclude con il Principe che se ne va mestamente, incamminandosi nel deserto, con il cuore pieno di ricordi di Zahra, della principessa Nasreen e delle sabbie dimenticate di Izdihar.
Rilasciato il 18/05/2010
Sintesi:
Prince of Persia: Le Sabbie Dimenticate è un gioco realizzato per Nintendo Wii da Ubisoft Qubec. Il gioco presenta una trama e un'ambientazione completamente diverse rispetto alle altre versioni del gioco (con lo stesso titolo), oltre a meccaniche di gioco totalmente differenti, in quanto il gioco fa uso del controllo di movimento della Wii oltre che dei pulsanti tradizionali. La versione Wii del gioco offre anche il multiplayer locale, in cui un secondo giocatore può aiutare il primo congelando i nemici sullo schermo o le trappole, o aiutandolo a sbloccare aree segrete. Prince of Persia: Le Sabbie Dimenticate per Wii presenta anche alcuni contenuti bonus, come skin sbloccabili per i personaggi del gioco, gallerie d'arte, diari degli sviluppatori, livelli bonus e la versione originale del 1992 di Prince of Persia. Il gioco è stato definito di ultima generazione per la sua grafica e i suoi combattimenti noiosi, ma è stato generalmente lodato per le sue meccaniche di gioco uniche e creative e per i suoi valori di produzione complessivi, compresa la sua trama unica.
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