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Prince of Persia: The Sands of Time

Generi: Adventure, Puzzle, Platform
Piattaforme: PC (Microsoft Windows), PlayStation 3, Xbox, PlayStation 2, Nintendo GameCube
Re Sharaman di Persia e suo figlio, noto solo come il Principe, attraversano l'India diretti ad Azad e conquistano una città con l'aiuto del visir traditore del Maharajah locale. Durante la battaglia, il Principe cerca di conquistare onore e gloria nella sua prima battaglia e si dirige subito verso i sotterranei del tesoro del Maharajah, dove scopre le mitiche Sabbie del Tempo, contenute al sicuro nella loro Clessidra, e il Pugnale del Tempo, che apprende subito essere in grado di riportare indietro il tempo di poco. Quando il Principe presenta il pugnale a suo padre, il Visir traditore lo richiede come pagamento, ma viene rifiutato dal Re Sharaman. I Persiani proseguono quindi il loro viaggio verso Azad con i ricchi prigionieri sottratti al Maharajah, tra cui la bella figlia del Maharajah, la principessa Farah.

Ad Azad, il Visir, ora al servizio di Re Sharaman, inganna il Principe e gli fa usare il Pugnale per liberare le Sabbie del Tempo dalla Clessidra. Una terribile tempesta di sabbia sommerge il regno e le Sabbie del Tempo trasformano tutti gli occupanti del palazzo in mostri. Solo il Principe, Farah e il Visir rimangono immutati grazie ai loro beni: rispettivamente un pugnale, un medaglione e un bastone. In mezzo alla catastrofe, il Visir chiede il pugnale al Principe, che rifiuta e riesce a fuggire.

Il Principe si allea con Farah nel tentativo di riportare le Sabbie del Tempo alla Clessidra, che il Visir sposta in cima alla Torre dell'Alba. Mentre attraversano il palazzo, i due sono costantemente ostacolati dai Mostri della Sabbia (tra cui un Re Sharaman posseduto dalla sabbia) e dalla rete mortale di trappole messe in moto nella speranza di uccidere le creature. Il Principe diventa sempre più logoro, finché la sua armatura principesca non diventa un brandello e il suo corpo è coperto di ferite sanguinanti.

Sebbene all'inizio il Principe non si fidi di Farah a causa dei maltrattamenti subiti dai Persiani, con il passare del tempo i due iniziano ad avvicinarsi. Dopo un'intensa battaglia nella scalata della Torre dell'Alba, i due raggiungono la Clessidra e stanno per portare a termine la loro missione, quando il Principe esita, sospettando improvvisamente le reali motivazioni di Farah. Prima che Farah possa convincere il Principe del contrario, il Visir affronta i due e usa i suoi poteri magici per intrappolare Farah e il Principe in una tomba.

Mentre aspettano di morire nella tomba, Farah racconta al Principe, che allo stesso modo rivela la sua claustrofobia, una storia che non aveva mai raccontato a nessuno prima, di quando era piccola e sua madre le aveva parlato di una parola magica segreta che l'avrebbe aiutata a sfuggire a tutto ciò che la spaventava: "Kakolookia".

Non appena il Principe ripete la parola, come per magia, si ritrova in un tunnel misterioso che si snoda in un bagno onirico che ricorda le fontane magiche che il Principe aveva usato in precedenza per aumentare la sua salute. Lì incontra Farah che lo invita a unirsi al suo bagno; mentre si lavano, il Principe e Farah fanno finalmente l'amore e trovano conforto l'uno nell'altra in una situazione di pericolo. Quando il Principe si risveglia, si ritrova nella tomba e scopre che la caverna magica era solo un sogno, ma credeva che anche Farah l'avesse condiviso. Tuttavia, Farah, il Pugnale e la sua spada sono spariti, lasciandogli solo il medaglione di Farah per proteggerlo dalle Sabbie del Tempo.

Il Principe, dopo aver trovato una nuova spada che distrugge i mostri di sabbia al contatto, insegue e raggiunge Farah ancora una volta in cima alla Torre dell'Alba, che deve scalare dall'esterno. Quando finalmente il Principe raggiunge la cima, trova Farah sopraffatta dai mostri di sabbia che penzola da un dirupo per il pugnale, mentre il Principe afferra la lama; Farah, rendendosi conto che il Principe morirà per salvarla, si sacrifica e lascia andare il pugnale; e fedele alla profezia del gioco "se vuoi vivere, muori in amore", cade nella stanza della Clessidra sottostante. Il Principe cerca di usare il pugnale per salvarla, ma trova i serbatoi di sabbia vuoti perché Farah li ha usati tutti. Infuriato per la morte della sua amata, il Principe usa il Pugnale per massacrare gli ultimi mostri di sabbia della torre e scende a piangere sul corpo di Farah. Mentre il Principe piange, il Visir emerge dall'ombra e offre al Principe di partecipare al suo piano malvagio, promettendogli la vita eterna; tuttavia, il Principe rifiuta con rabbia perché coloro che amava sono morti e, prima che il Visir possa fermarlo, il Principe infila il Pugnale del Tempo nella Clessidra, riavvolgendo il tempo alla notte precedente l'invasione del regno del Maharajah. Il Principe si risveglia, ancora con il Pugnale del Tempo, e si dirige di nascosto verso la camera da letto di Farah, dove le racconta tutta la storia, che lei non ricorda perché non è ancora accaduta. Tuttavia, il Visir scopre il Principe e, temendo che il suo piano di tradimento sia già stato svelato, tenta di uccidere sia Farah che il Principe, dicendo che soffre di tisi e che sarebbe morto in ogni caso e che il suo piano era di curare la sua morte imminente con la vita eterna. Nella battaglia che segue, il Principe uccide il Visir. Restituisce poi il Pugnale del Tempo a Farah, che chiede perché il Principe abbia inventato una storia così incredibile per dimostrare il tradimento del Visir. Il Principe bacia Farah, sperando che se ne ricordi; ma lei respinge la sua avance e allora il Principe usa il pugnale per cancellare il bacio, dicendole falsamente che era solo una storia. Ma quando Farah chiede al Principe il suo nome, lui risponde: "Chiamami Kakolookia", prima di andarsene, lasciando Farah di stucco.

Rilasciato il 11/11/2003

Sintesi:

Prince of Persia: Le sabbie del tempo è un videogioco per computer e videogiochi di azione e avventura in terza persona pubblicato da Ubisoft. È stato pubblicato il 21 novembre 2003 ed è un reboot della storica serie di videogiochi Prince of Persia, creata da Jordan Mechner nel 1989.

Le sabbie del tempo, sviluppato internamente alla Ubisoft Montreal, riprende con successo le meccaniche del platform originale e le estende alla generazione 3D. Un precedente tentativo di The Learning Company di trasferire il gioco in 3D (Prince of Persia 3D) è stato pubblicato nel 1999, ma nonostante la buona accoglienza iniziale non ha venduto abbastanza e la società responsabile della trilogia originale stava già chiudendo i battenti. Il gioco è stato elogiato per il suo design visivo, le meccaniche di gioco finemente regolate e la trama intrigante, ottenendo diversi riconoscimenti.

Il gioco è stato sviluppato per PC, PlayStation 2, GameCube, Xbox e, successivamente, in una versione 2D per Game Boy Advance e telefoni cellulari. Il successo de Le sabbie del tempo ha portato a tre seguiti, Prince of Persia: Warrior Within (2004), Prince of Persia: The Two Thrones (2005) e Prince of Persia: The Forgotten Sands (2010). Una versione rimasterizzata ad alta definizione de Le sabbie del tempo è stata pubblicata su PlayStation Network per PlayStation 3 il 16 novembre 2010.

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