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Siren - Video
Generi:
Strategy, Adventure
Piattaforme:
PlayStation 4, PlayStation 3, PlayStation 2
La storia ruota attorno a un cast di personaggi interconnessi che possiedono un potere che permette loro di vedere e sentire ciò che vede un personaggio vicino. Il gioco è stato seguito da un sequel per PlayStation 2, da una rivisitazione per PlayStation 3 e da un adattamento cinematografico.
Siren è diviso in fasi, ciascuna delle quali si svolge in una delle dieci aree del villaggio di Hanuda, organizzate cronologicamente in una tabella chiamata "Link Navigator". Per completare una tappa, il giocatore deve portare a termine un obiettivo primario che di solito consiste nel raggiungere un punto di uscita, sottomettere i nemici non morti chiamati "Shibito" o trovare un oggetto. Gli obiettivi delle varie fasi sono collegati tra loro da un effetto farfalla e le azioni di un personaggio in una fase possono attivare un obiettivo secondario in un'altra fase.
In ogni fase sono disseminati oggetti vari che forniscono al giocatore ulteriori informazioni sul background della trama. Una volta ottenuti, questi oggetti vengono archiviati in un catalogo e possono essere consultati in qualsiasi momento durante la durata del gioco. I personaggi del gioco possiedono un potere psichico chiamato "sightjack", che permette loro di vedere e sentire ciò che vede e sente uno Shibito o un umano nelle vicinanze, e quindi di individuarne la posizione, oltre a conoscere le loro attività e la posizione degli oggetti ottenibili. La chiarezza di ogni bersaglio dipende dalla distanza dal personaggio giocante. Una volta individuato il punto di vista, questo può essere assegnato a uno dei pulsanti del controller per passare facilmente da un punto di vista all'altro. Tuttavia, il personaggio non può muoversi durante l'uso dell'abilità ed è quindi vulnerabile agli attacchi.
Il gioco incoraggia il giocatore a evitare gli Shibito piuttosto che combatterli. I personaggi possono camminare in silenzio, evitare l'uso della torcia elettrica e accucciarsi dietro gli oggetti per non farsi scoprire. Alcuni obiettivi di missione richiedono che il giocatore utilizzi oggetti e/o l'ambiente per distrarre gli Shibito dalla loro attività, in modo da raggiungere un obiettivo. Altri richiedono che il giocatore scorti un personaggio non giocante. I personaggi possono anche gridare in qualsiasi momento per attirare l'attenzione degli Shibito vicini. Nella maggior parte delle fasi, il giocatore può nascondersi in determinati luoghi, come armadi e porte, per impedire agli Shibito di entrare. Quando uno Shibito sente un suono emesso dal personaggio, lo cerca nella direzione da cui ha sentito il suono. Se un personaggio viene visto da uno Shibito, questo lo inseguirà per ucciderlo con un'arma da mischia o a distanza o per strangolamento. Lo Shibito griderà anche per avvisare gli altri Shibito nelle vicinanze. Una volta che il personaggio è rimasto fuori dalla sua vista per un certo periodo di tempo, lo Shibito si arrenderà e riprenderà le sue solite abitudini. Nel corso del gioco sono disponibili armi che vanno da quelle da mischia alle armi da fuoco. Gli Shibito possono essere messi fuori combattimento, ma non possono essere uccisi e si rianimano dopo un breve periodo di tempo. Se un personaggio viene ferito, può riprendersi dopo un po' di tempo. I personaggi perdono resistenza durante il combattimento e durante la corsa.
Siren è diviso in fasi, ciascuna delle quali si svolge in una delle dieci aree del villaggio di Hanuda, organizzate cronologicamente in una tabella chiamata "Link Navigator". Per completare una tappa, il giocatore deve portare a termine un obiettivo primario che di solito consiste nel raggiungere un punto di uscita, sottomettere i nemici non morti chiamati "Shibito" o trovare un oggetto. Gli obiettivi delle varie fasi sono collegati tra loro da un effetto farfalla e le azioni di un personaggio in una fase possono attivare un obiettivo secondario in un'altra fase.
In ogni fase sono disseminati oggetti vari che forniscono al giocatore ulteriori informazioni sul background della trama. Una volta ottenuti, questi oggetti vengono archiviati in un catalogo e possono essere consultati in qualsiasi momento durante la durata del gioco. I personaggi del gioco possiedono un potere psichico chiamato "sightjack", che permette loro di vedere e sentire ciò che vede e sente uno Shibito o un umano nelle vicinanze, e quindi di individuarne la posizione, oltre a conoscere le loro attività e la posizione degli oggetti ottenibili. La chiarezza di ogni bersaglio dipende dalla distanza dal personaggio giocante. Una volta individuato il punto di vista, questo può essere assegnato a uno dei pulsanti del controller per passare facilmente da un punto di vista all'altro. Tuttavia, il personaggio non può muoversi durante l'uso dell'abilità ed è quindi vulnerabile agli attacchi.
Il gioco incoraggia il giocatore a evitare gli Shibito piuttosto che combatterli. I personaggi possono camminare in silenzio, evitare l'uso della torcia elettrica e accucciarsi dietro gli oggetti per non farsi scoprire. Alcuni obiettivi di missione richiedono che il giocatore utilizzi oggetti e/o l'ambiente per distrarre gli Shibito dalla loro attività, in modo da raggiungere un obiettivo. Altri richiedono che il giocatore scorti un personaggio non giocante. I personaggi possono anche gridare in qualsiasi momento per attirare l'attenzione degli Shibito vicini. Nella maggior parte delle fasi, il giocatore può nascondersi in determinati luoghi, come armadi e porte, per impedire agli Shibito di entrare. Quando uno Shibito sente un suono emesso dal personaggio, lo cerca nella direzione da cui ha sentito il suono. Se un personaggio viene visto da uno Shibito, questo lo inseguirà per ucciderlo con un'arma da mischia o a distanza o per strangolamento. Lo Shibito griderà anche per avvisare gli altri Shibito nelle vicinanze. Una volta che il personaggio è rimasto fuori dalla sua vista per un certo periodo di tempo, lo Shibito si arrenderà e riprenderà le sue solite abitudini. Nel corso del gioco sono disponibili armi che vanno da quelle da mischia alle armi da fuoco. Gli Shibito possono essere messi fuori combattimento, ma non possono essere uccisi e si rianimano dopo un breve periodo di tempo. Se un personaggio viene ferito, può riprendersi dopo un po' di tempo. I personaggi perdono resistenza durante il combattimento e durante la corsa.
Rilasciato il 06/11/2003
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