The Ur-Quan Masters - Video

Nell'ultima fase della guerra tra l'Alleanza delle Stelle Libere e la Gerarchia dei Troni da Battaglia, la Tobermoon, una nave terrestre, scoprì un'antica installazione sotterranea dei Precursori in una grotta sulla superficie di un pianeta disabitato nel sistema stellare di Vela. L'Alleanza inviò in tutta fretta una missione scientifica segreta per studiare le reliquie, ma una massiccia offensiva della Gerarchia costrinse le flotte dell'Alleanza a ritirarsi oltre Vela; il comandante della missione, il capitano Burton, decise di nascondersi sul pianeta e rimandò indietro la Tobermoon, la sua unica nave stellare, chiedendo aiuto. Sebbene le forze Ur-Quan non trovassero i terrestri durante la loro perlustrazione del sistema, i soccorsi non arrivarono mai. Anni dopo, con l'aiuto di un bambino geniale nato sul pianeta, i coloni attivarono il macchinario dei Precursori e scoprirono che era programmato per costruire un'astronave. Utilizzando le limitate scorte di materie prime disponibili sul pianeta, in dieci anni la fabbrica dei Precursori costruì un'astronave (appena) funzionante, che poteva essere pilotata solo dal bambino geniale ormai cresciuto, il quale era l'unico a poter interagire con il computer centrale dei Precursori. Durante il primo volo di prova, si scoprì che la nave che Burton aveva inviato in aiuto era stata gravemente danneggiata dagli Ur-Quan e orbitava senza energia nel sistema solare esterno: l'Alleanza non aveva mai saputo delle scoperte della missione. I coloni decisero di riparare la nave recuperata, di addestrare nuovi membri dell'equipaggio sia per la nave Precursore che per la Tobermoon e di inviare una missione sulla Terra, desiderosi di sapere come era finita la guerra. Poco prima di raggiungere Sol, la piccola flotta fu attaccata da una nave sconosciuta; il capitano Burton, al comando della nave terrestre, intercettò la nave aliena prima che potesse danneggiare l'indifesa astronave Precursor, ma rimase ucciso nel breve combattimento, lasciando il comando al giovane genio di cui sopra.