The Dig - Video

Nella morte dello spazio, qualcosa è vivo.

Un'avventura nello spazio profondo di Sean Clark in collaborazione con il regista Steven Spielberg.

Avete salvato la Terra dalla distruzione totale. Ora, potete salvare voi stessi?

Un asteroide grande come una piccola luna è in rotta di collisione con la Terra e solo il veterano della NASA Boston Low ha le competenze necessarie per fermarlo. Insieme a lui ci sono la pluripremiata giornalista Maggie Robbins e il geologo di fama internazionale Ludger Brink.

Una volta che l'asteroide è stato portato in un'orbita sicura, il trio conduce un esame di routine della superficie rocciosa.

Quello che scoprono è tutt'altro che di routine.

Low, Brink e Robbins innescano involontariamente un meccanismo che trasforma l'asteroide in un'astronave simile a un cristallo. La squadra viene scagliata attraverso la galassia fino a un pianeta così desolato che Brink decide di chiamarlo Cocytus, come il nono cerchio dell'Inferno di Dante. Il desolato paesaggio era ovviamente un tempo sede di una civiltà molto evoluta, con resti di architettura sofisticata, tecnologia avanzata e un'intricata rete di tunnel sotterranei.

Ma non ci sono Cocitani.

Chi erano gli abitanti originari di questo impero un tempo ricco e trasformato in terra desolata? Cosa sono quelle apparizioni che compaiono misteriosamente di tanto in tanto? Perché Low, Robbins e Brink sono stati portati in questo luogo? E come può Low evitare che la sua squadra si disfi di fronte a tanta incertezza? Per tornare sulla Terra, i due devono scavare per trovare una risposta, sia sulla superficie del pianeta che nel profondo di loro stessi.

Dall'unione dei talenti di LucasArts e del leggendario regista Steven Spielberg nasce un'avventura epica che si getta a capofitto nel cuore dell'ignoto. E vi porta con sé.